OCCHIO AI MEDIA

Ferrara città delle biciclette... rubate

17 Gennaio 2009

Resto del Carlino Ferrara
15 gennaio 2009
http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/ferrara/2009/01/15/144518-ferrara_citta_delle_biciclette_rubate.shtml

LE NOSTRE INCHIESTE: L'identikit del ladro di biciclette, inoltre, è di difficile definizione perchè la casistica è talmente varia che può andare dallo studente al malvivente. "Durante i servizi di controllo del territorio - spiega ancora Napoli - abbiamo verificato che, alcuni extracomunitari sospettati di spaccio, per i loro spostamenti, si erano serviti di bici rubate alla stazione dei treni. Un furto finalizzato al movimento, non alla successiva ricettazione". Resta il fatto che chiunque voglia procurarsi una bici a buon prezzo può sempre contare su qualche ben informato in grado di procurarne una...Il prezzo per una "biga" rubata dipende dal modello: pare si vada dai 10 ai 50 euro.


Record di bici ma anche di denunce per furto nella nostra città: 501 solo nel 2008. Tutti ne sono vittima e non esiste il "ladro tipo": può essere anche uno studente. Ma quali sono le origini di questo triste primato?
Ferrara, 15 gennaio 2009 - Ferrara è la "città italiana delle biciclette". E' vero. Ma è anche vero che molte di queste vengono puntualmente rubate e che la metà delle denunce presentate alla Questura cittadina hanno ad oggetto il furto delle ‘due ruote'. I numeri illustrano meglio il fenomeno: lo scorso anno sono state 501 le denunce per furto di bici (su un totale di 1068) e solamente 40 quelle per furto d'auto. Un dato decrescente, in linea col trend nazionale: nel 2006 erano state 620 (su 1427), numero salito a 697 (su 1397) nel 2007. Ferrara città tranquilla per le auto, dunque. Non per le bici. Ma quali sono le origini di questo triste primato?

Da una parte c'è senza dubbio il fatto che, nella nostra città, l'utilizzo di questo mezzo da parte dei cittadini è tra i più alti in Europa: nel 1991 la percentuale di utilizzo era del 30,7 per cento contro il 30 per cento di Copenhagen o il 27,8 per cento dell'Olanda. "Nel 2000 - si legge sul sito www.ferrarainbici.it - un'indagine realizzata da DataBank su un campione rappresentativo ha ribadito che il 30,9% dei ferraresi continua ad utilizzare la bicicletta".

Non a caso, spiegano i realizzatori di questo sito tematico, "la città storica viene considerata come un'unità urbanistica che privilegia l'integrazione della componente ciclistica, mentre per l'esterno-città sono state realizzate apposite piste ciclabili che consentono di raggiungere numerosi quartieri periferici".

Al di là del calo registrato dal 2007 al 2008, i furti di biciclette restano il pensiero numero uno dei numerosi possessori. Ma chi sono i moderni "ladri di biciclette"? E soprattutto: esiste un mercato della ricettazione o si tratta solo di furtarelli innocui? Secondo gli investigatori, il fenomeno dei furti di bici si divide in tre: esistono i furti di "city bike" (circa il 30 per cento del totale), esemplari molto costosi e ricercati, come ad esempio la Bianchi modello ‘Spillo', una delle più ambite da ladri e ladruncoli.

Nel mirino dei ladri anche le cosidette bici storiche (10 per cento), cioè quei modelli di 30, 40 anni fa, spesso prese di mira per i loro accessori (selle, freni, fanali, dinamo...) e infine i furti d'uso, che riguardano qualsiasi genere di ‘due ruote' e che coinvolge tanto gli studenti universitari quanto i cittadini di ogni età. Secondo Emanuela Napoli, capo dell'ufficio di Gabinetto della Questura, non esisterebbe un vero e proprio mercato della ricettazione: "Diciamo che noi non abbiamo notizia in questo senso - ha risposto - ma è chiaro che non possiamo escluderlo".

L'identikit del ladro di biciclette, inoltre, è di difficile definizione perchè la casistica è talmente varia che può andare dallo studente al malvivente. "Durante i servizi di controllo del territorio - spiega ancora Napoli - abbiamo verificato che, alcuni extracomunitari sospettati di spaccio, per i loro spostamenti, si erano serviti di bici rubate alla stazione dei treni. Un furto finalizzato al movimento, non alla successiva ricettazione". Resta il fatto che chiunque voglia procurarsi una bici a buon prezzo può sempre contare su qualche ben informato in grado di procurarne una...Il prezzo per una "biga" rubata dipende dal modello: pare si vada dai 10 ai 50 euro.
di Cristiano Bendin

 

 

Contatti

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Questo sito è una iniziativa dell'Associazione Cittadini del Mondo Ferrara
Via John Fitzgerald Kennedy, 24 - 44122 Ferrara, FE | Tel: 0532.764334