L'informazione fatta ai tempi delle ipotesi basate su stereotipi d'odio

<<Per le modalità dell’aggressione, che sarebbe avvenuta ad opera di altri connazionali, o comunque nordafricani, potrebbe trattarsi di un regolamento di conti dovuto, si ipotizza, a questioni di droga e spaccio.>>

<<Le indagini sono ancora sotto stretto riserbo, ma a quanto pare si avrebbe già un’idea precisa di chi siano i personaggi coinvolti e dei motivi scatenanti quello che in tutta evidenza appare come un regolamento di conti all’interno della malavita cittadina di matrice nordafricana.>>

I testi sopracitati (estratti dall'articolo) contengono informazioni totalmente ipotizzate dal giornalista, senza che questo si sia preoccupato di avere dati corretti prima di essere divulgati. L'unico scopo dell'articolo diviene, perciò, anziché fare informazione, fomentare il razzismo e la costruzione di un nuovo ed infondato concetto di "malavita cittadina di matrice nordafricana". Un altro esempio di giornalismo basato sul "qualunquismo" dell'essere "umano" superficiale.